Il processo civile: dopo la riforma cartabia e il correttivo
29
Gennaio
Mercoledì
Il processo civile: dopo la riforma Cartabia e il correttivo
La c.d. riforma «Cartabia» del Codice di procedura civile è senza dubbio una delle più ampie e complesse degli ultimi decenni.
A dimostrarlo basta osservare che il c.d. «Correttivo» è intervenuto su ben 128 articoli del solo Codice di Procedura Civile, senza considerare le disposizioni di attuazione e le altre modifiche.
Questo il materiale normativo con cui il professionista deve misurarsi.
Il percorso, strutturato in cinque giornate della durata di quattro ore, vuole fornire al professionista un supporto, lavorando su due fronti: da un lato verificando qual è l’assetto giurisprudenziale che si è formato sulla riforma originariamente partorita nel 2022; dall’altro lato analizzando le ricadute operative del «Correttivo», che, come si desume dalla sua mole, sono molto significative.
Il tutto in vista di una organica ricostruzione, dal punto di vista pratico, degli snodi fondamentali del processo civile consegnatoci dalla riforma e dal correttivo.
La docenza è affidata ai massimi esperti della materia.
Destinatari
Avvocati
Docenti
Magistrato Sezione Civile Tribunale di Salerno, Coordinatore Settore Famiglia e Volontaria Giurisdizione Caterina Costabile
Caterina Costabile
Magistrato Sezione Civile Tribunale di Salerno, Coordinatore Settore Famiglia e Volontaria Giurisdizione
Roberta Nardone, Giudice presso il Tribunale di Roma
Programma
MODIFICAZIONI ALLE DISPOSIZIONI GENERALI
IL GIUDIZIO DI PRIMO GRADO (ORDINARIO, SEMPLIFICATO, LAVORO, GIUDICE DI PACE)
PROCEDIMENTI SPECIALI E NOVITÀ IN MATERIA DI IMPUGNAZIONI
IL RITO UNICO PERSONA FAMIGLIA MINORI
GLI INTERVENTI SULLE ESECUZIONI
Materiali didattici
Il partecipante troverà nell’area riservata la registrazione del webinar e il materiale didattico utilizzato, entro 5 giorni dal termine del corso.
Attestato
Sarà possibile scaricarlo accedendo dall’area riservata entro entro 30 giorni dal termine dell’iniziativa formativa o al ricevimento della delibera di accreditamento dall’Ordine competente.